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Miglior prestito personale: Classifica aggiornata a Giugno 2020

Chiedere un prestito, oggi, non è affatto semplice. Con un crollo del PIL a due cifre per via del CoronaVirus, infatti, le condizioni non sono certamente tra quelle più agevoli. Ma, in ogni caso, ci sono alcuni prestiti personali che potrebbero aiutarti e risultare, in ogni caso, tra quelli più adatti a te.

Il primo riguarda sicuramente la richiesta di un finanziamento a piccole cifre. In questo caso, non dovresti avere grossi problemi. E, inoltre, come per tutti i prestiti personali non devi dare per forza la motivazione per cui richiedi questo prestito. A differenza di altre tipologie di prestiti, come quelli finalizzati, i finanziamenti ‘personali’ non prevedono l’obbligo di dire alla banca la ragione per cui chiedi quella cifra.

Questa formula può essere molto interessante, soprattutto per colmare quelle esigenze di spese più immediate. Con la cassa integrazione in deroga che tarda ad arrivare, infatti, potresti aver bisogno soltanto di una piccola cifra, giusto per andare avanti e attendere, poi, che arrivi questo contributo tanto atteso e che spetta di diritto a tutti i lavoratori.

Del resto, chiedere cifre così basse non è sicuramente difficile poiché, data l’esiguità del finanziamento, non ci sono grosse garanzie da dover dare.

Garanzie che, però, devono essere date assolutamente se vuoi accedere alla cessione del quinto. La cessione del quinto dello stipendio si posiziona tra i prestiti più richiesti del 2020. Probabilmente non lo sai, ma se hai già avviato un finanziamento con questa formula e lo stai per rinnovare è possibile verificare se puoi richiedere un rimborso, una piccola somma di denaro che ti verrà restituita dopo aver effettuato un conteggio estintivo.

Al di là di questo, però, per accedere alla cessione del quinto è importante rispettare alcuni requisiti. Il primo è di avere una busta ogni mese e, quindi, essere contrattualizzati a tempo indeterminato presso una Pubblica Amministrazione. ‘Non vale’, infatti, se sei sotto contratto presso un’azienda: oltre al fatto che, oggi, il mercato del lavoro è molto flessibile e si può essere licenziati da un giorno all’altro, bisogna, appunto, garantire che si percepisce un salario ogni mese. Con la Pubblica Amministrazione ciò è possibile, considerando che, al netto di alcuni comportamenti, essere licenziati è praticamente impossibile. Ma perché è imprescindibili avere la sicurezza? Perché pagherai la rata direttamente dalla busta paga. Infatti, ti verrà tolto direttamente il 20% dello stipendio (un quinto, appunto) e non avrai il problema di ricordarti di pagare perché…lo avrai già fatto subito, quando firmi la busta paga.

Un altro prestito personale che per il 2020 promette di andare forte è quello d’onore. È una formula importante dall’America che, al momento, in Italia non ha ancora avuto un vero e proprio boom. Praticamente, si tratta di aiutare i giovani studenti che, per motivi economici, vorrebbero intraprendere la carriera universitaria o un master ma non possono farlo. In questo caso, viene ‘in soccorso’ un ente di credito che, con meno garanzie rispetto a un classico prestito, ti dà la somma che tu richiedi. Nella migliore delle ipotesi, inoltre, potresti restituire il prestito quando hai cominciato a lavorare. Ovviamente, ci sono dei tassi di interesse e delle spese da affrontare comunque. Chissà che, però, con una crisi economica sempre più acuta, questa forma di finanziamento che tutela chi vuole dare il massimo nel proprio percorso non abbia il suo pieno sviluppo.

Come hai potuto vedere, queste sono le tre forme di prestito personale più in voga nel 2020, anche se, comunque, la situazione legata al Covid19 ha praticamente rivoluzionato tutto, compreso il mondo dei prestiti. E tu devi farti trovare pronto.